Porec (Parenzo)

Città ricca di monumenti, con una storia di oltre 2000 anni, Porec (Parenzo) è il cuore della costa occidentale istriana e della regione chiamata Porestina, comprendente sia la costa che l'entroterra. Il mare costellato da una miriade di isolotti, il rigoglioso paesaggio e la costa incantami nata rendono questa zona una delle più apprezzate della riviera istriana.

Edificato sulle fondamenta di un antico municipio romano (Colonia Julia Parentium) Parenzo ha testimoniato il passaggio dei tempi, alternando epoche di splendore seguite di decadenza.

Dopo il periodo romano, è stato saccheggiato dai goti, conquistata nel 540 dai bizantini bizantini che istituirono un vescovado, intorno all'anno 800, e fece parte del regno dei franchi, che la diedero in feudo al patriarca di Aquileia. Diventò così nel 1267 la prima città nell'Istria concessa a Venezia.

Il periodo veneziano ha lasciato un'impronta indelebile su Parenzo con la costruzione di palazzi, piazze, edifici religiosi in stile veneto. Nel 1354 tempi diventano nuovamente scuri, fu infatti assalita e incendiata da Genova. E come se l'invasione straniera non bastasse, le pestilenze, i pirati e le lunghe guerre riclussero la popolazione a poche centinaia di abitanti. Venezia favorì allora l'insediamento di croati, morlacchi e albanesi, sia nel centro abitato sia nelle campagne.

Porec è senza dubbio una tra le località croate più attrezzate dal punto di vista turistico, in grado di offrire un'ampia gamma di sport e divertimenti; a tal proposito ricordiamo la bellissima zona di Zelena Laguna, zona balneare ricca di infrastrutture sportive e ricreative tra cui uno skilift utilizzato per lo sci nautico, numerosi campi da tennis e l' “International Club”, la più grande discoteca della zona (2500 persone). Da Zelena Laguna, dove é possibile affittare delle biciclette, comode piste ciclabili conducono fino al grazioso centro storico di Porec.

La storia di Porec si riprende con la dominazione austriaca, durante la quale diventò sede della Dieta Istriana e di un importante cantiere navale.

Guardando attentamente la città, è possibile scoprire tanto della sua storia. Il centro storico è raccolto su una stretta penisola riparata dagli scogli e dall'Isola di San Nicola, è imperniata sull'originario sistema viario romano del cardo e del decumano; sui due lati sono esposti i principali monumenti, ma alcuni edifici storici sono scomparsi, come la cinta muraria, di cui oggi restano pochi tratti a nord e a ovest della città, dove la via Decumana sfocia nella piazza Marafor, un tempo sede del foro, dove si trovano case del XII e XIII secolo e, sul lato ovest, i resti di un tempio preromano.

Poco lontano verso est è la Canonica romanica dove si apre un passaggio che porta alla bellissima basilica Eufrasiana, mentre verso nord della piazza è ubicata la chiesa di San Francesco (Sv. Frane, XII-XIV secolo), ristrutturata in età barocca e sede della Dieta Istriana.

Come raggiungere Porec

VIA TERRA (distanza dal confine italiano 65 Km.)
- In auto: da Trieste confine “Rabuiese” con la Siovenija, confine con la Croazia (varco di Kastel), da Buje strada E 7S1 fino alla deviazione per Porec;
- In bus: servizio autopullman di linea da Mede Lomellina-PaviaVigevano-Abbiategrasso e Milano ogni sabato da giugno a settembre.

Alberghi a Porec

Gli alberghi principali di Porec sono l'Hotel Neptun, Hotel Laguna Istra e l'Hotel Tamaris. Per dettagli consultare la sezione Hotel a Porec,