Vrsar (Orsera)
Antico borgo di pescatori situato alle foci dello splendido fiordo di Lim, Vrsar (Orsera) si è sviluppata attorno al colle dominato dal Castello, ex dimora vescovi le, e dalla Chiesa di S. Martino. Ricordata nelle celebri "Memorie" del Casanova, Vrsar conserva un centro storico ricco di angoli suggestivi e caratteristiche viuzze in pietra. L'antestante arcipelago formato da ben 18 isolotti offre un'affascinante contrasto cromatico tra il verdeggiare della rigogliosa vegetazione e l'azzurro delle acque cristalline. Vrsar è anche sede di una ben attrezzata marina e di numerose infrastrutture sportive e ricreative, in breve, di quanto occorre a rendere un soggiorno piacevole e vivace.
Il borgo era abitato già nei tempi dei romani, come lo testimoniano alcuni resti di una villa, la presenza di una cava e le fondamenta di una costruzione religiosa paleocristiana.
Alcuni documenti lo descrivono come feudo del vescovo di Parenzo, che aveva costruito qui una delle sue residenze estive. Fino al 1172 Orsera è rimasta sotto la sua tutela per poi passare a Venezia. Era cinto di e aveva imponenti torri di difesa, oggi in gran l'alte scomparse.
Tra gli edifici meglio conservati è la chiesa della Madonna (Sv. Marija) del X secolo, uno dei più rilevanti monumenti romanici dell'Istria; al suo interno si trovano singolari affreschi tra i più antichi della regione e un pavimento a mosaico con motivi floreali.
Il Castello Vergottini del XVII secolo è da lontano visibile, costruito sulla base delle fondamenta della residenza vescovile. Subito vicino si trova la chiesa di Sant'Antonio, caratterizzata da un porticato aperto, costruita nel XV secolo.
Il porto di Orsera ha la stessa posizione del suo porto naturale, fatto che ha permesso di costruire numerosi ormeggi turistici per yacht, senza danneggiare la sua natura. E' racchiuso tramite l'isola di S. Giorgio, sulla quale è ubicata una chiesetta romanica dello stesso nome.
I dintorni di Orsera
Andando verso sud, in direzione di Rovigno, si arriva al canale di Leme (Limski Kanal) ora dichiarato riserva marina. Quest'insenatura incassata per circa dieci chilometri nell'entroterra, è larga 600 metri e profonda circa 30. Ha delle sponde scoscese, avallamenti e caverne naturali, abitate fin dal Neolitico.
Si narra che nel XI secolo l'eremita San Romualclo avesse vissuto in una di queste cavità, prima di fondare il monastero di San Michele vicino a Kloster, dove era l'antica chiesa in stile bizantino del VII secolo. Nel canale è praticata la coltura di mitili e ostriche, che si possono gustare in molti ristoranti tipici della zona.
FUNTANA
A metà strada tra Porec e Vrsar sorge il pittoresco villaggio di Funtana. Dotata di un' ampia e diversificata gamma di strutture turistiche e locali di vario genere, Funtana conserva un centro storico ricco di angoli suggestivi e caratteristiche viuue in pietra. Numerosi i ristoranti e le trattorie, i bar e le discoteche tra le quali il “Margherita”, uno tra i più grandi e frequentati locali di tutta la Croazia.
Come arrivare a Vrsar
VIA TERRA (distanza dal confine italiano 68 km. Funtana, 70 km. Vrsar)
- In auto: da Trieste confine “Rabuiese” con la Siovenija, confine con la Croazia (varco per Kastel), da Buje strada E751 fino alla deviazione per Porec, proseguimento lungo la strada costiera per Funtana o Vrsar;
- In bus: servizio autopullman di linea da Mede Lomellina-Pavia-Vigevano-Abbiategrasso e Milano ogni sabato da giugno a settembre fino a Porec e proseguimento con bus locale o taxi fino a Funtana o Vrsar.
Escursioni suggerite nei dintorni di Vrsar
Istria Tour (Groznjan, Motovun e Pazin), Porec, Pula, Rovinj, Fiordo di Lim, Umag, Opatija e baia del Quarnaro, Parco Nazionale di Plitvice, Parco Nazionale delle Isole Brijuni, Lipica (Slovenia), Ljubljana ed il Lago di Bled (Slovenia).
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