Novi Vinodolski

Fondata in epoca romana, Novi Vinodolski è situata nella parte centrale del Golfo del Quarnaro. La cittadina sorge nei pressi del canale della Morlacca, ai piedi del massiccio Mala Kapela che le fornisce un riparo naturale. E' importante dal punto di vista storico, poiché il 6 gennaio 1288, nel castello costruito dai duchi Frankopan, fu redatto uno dei più antichi testi legislativi croati, il Codice di vinodoi, ora conservato nella Biblioteca Nazionale di Zagabria.

Novi Vinodolski è passata nella storia anche per la mossa strategica usata dal vescovo Cristoforo (Krisrofor) per portare in salvo i resti delle truppe sconfitte dai turchi, ferrando i cavalli in senso contrario per far perdere le loro tracce; giunti al sicuro al castello di Vinodol, il vescovo fece ricostruire la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo (Sveti Filip i]akov), dove si fece seppellire nel 1499.

Grazie al clima particolarmente mite, attualmente è la località più richiesta dal mercato turistico dopo Opatija. Il centro cittadino si è sviluppato intorno alla chiesa ed al suo bel campanile ed è caratterizzato da pittoresche casette dalla facciata bianca e dai tetti rossi.

Lo spirito della cittadina è rappresentato, principalmente dalle vestigia storiche, testimonianza del suo retaggio culturale: le mura romane di Lopsica, il castello dei Frankopani, la cattedrale Filip i Jakov che conserva i resti del vescovo Kristofor e la chiesa della SS. Trinità e S. Marino, ubicata nell'omonimo isolotto. L'ospitalità della popolazione locale, il mare cristallino, le zone verdi che circondano la cittadina, la totale assenza di industrie inquinanti, l'aria salubre ed i numerosi comfort di cui sono dotate le strutture ricettive, hanno reso Novi Vinodolski un'amena e rinomata località turistico-balneare, meta di turisti dalle più svariate esigenze.

Dove alloggiare a Novi Vinodolski

Tra gli alberghi più importanti della città si enumera il Hotel Lisanj, situato a circa 400 m dal centro della città e a soli 50 metri dal punto mare.